Posted in SWPL Cup

Al Tynecastle Park è stato assegnato il primo major trophy della stagione femminile

Il tabellone luminoso del Tynecastle Park nel pre-partita

Ieri pomeriggio, con kick off fissato per la 1.30pm, si è giocata la finale della SkySports Cup (la SWPL Cup, la Coppa di Lega femminile scozzese).

Le Rangers Women, ancora in corsa per un clamoroso quadruple e strafavorite per la vittoria, hanno sfidato le Partick Thistle Women al Tynecastle Park in una gara che, se il pronostico dava a senso unico, aveva comunque molti motivi di interesse.

Anzitutto, assegnava il primo major trophy della stagione femminile scozzese. Le Rangers, che hanno visto con la sconfitta nel derby di settimana scorsa ridursi ad un solo punto il vantaggio su Celtic e Glasgow City nella classifica di SWPL1, avevano tutte le intenzioni di confermare il pronostico, difendere la coppa conquistata lo scorso anno (ancora al Tynecastle Park) e mettersi in bacheca il primo trofeo stagionale, per affrontare con rinnovata fiducia le prossime sfide in campionato ma anche per dare un segnale alle avversarie.

Ingresso in campo delle squadre

Il Partick Thistle, invece, era alla sua prima finale di sempre (parliamo, ovviamente, della squadra femminile) e arrivava nella capitale con l’unica pressione di giocare la miglior partita possibile, restando fedeli al proprio game plan e cercando di creare problemi alle avversarie.

La gara era trasmessa in diretta su SkySports ed era l’ideal curtain raiser di un pomeriggio interamente dedicato al calcio femminile – a seguire, il canale sportivo avrebbe trasmesso West Ham v Chelsea e Aston Villa v Arsenal di WSL – e dava occasione al calcio scozzese al femminile di avere, finalmente, un po’ di visibilità “oltre confine”, in una giornata in cui il calcio al maschile si era fermato per lasciare spazio alle Nazionali.

Squadre schierate al centro del campo

Nonostante la grande attenzione messa in fase di preparazione, mi ha stupito la decisione di non produrre un match programme cartaceo, ma solo una versione online ospitata sul sito di SkySports – occasione persa a mio avviso, perché sono convinto che molte persone presenti ieri alla partita avrebbero apprezzato la possibilità di leggersi il programma nel pre-gara (il link per il programma è questo, se vi interessa: https://www.skysports.com/football/story-telling/37371/13099129/rangers-vs-partick-thistle-read-the-free-sky-sports-cup-final-programme)

Anche considerando la diretta televisiva e il fatto che entrambe le finaliste sono club di Glasgow, il numero dei biglietti venduti in prevendita (oltre quattromila) era davvero di tutto rispetto. Io avevo acquistato il mio il giorno prima, decidendo di ritirarlo direttamente al ticket office del Tynecastle Park. Se il biglietto era “nominale” e, in accordo col regolamento dello stadio, andava rispettato settore/fila/posto assegnato, non erano previste divisioni delle tifoserie ma si incoraggiavano i tifosi a scegliere determinati settori. Io, da neutrale, avevo scelto il settore a lato di quelli assegnati ai tifosi del Partick Thistle – club per cui ho da sempre un grandissimo rispetto – e mi sono regalato un’atmosfera che difficilmente dimenticherò.

Tutto il Partick Thistle a salutare i propri tifosi a fine gara

Certo, siamo lontani anni luce da quello che sono stato abituato a vivere in uno stadio italiano ma considerando come si vive il calcio quassù, i sostenitori del Partick Thistle hanno cantato per tutto il primo tempo e alla fine del match, quando ormai l’esito del match era impossibile da invertire, hanno continuato a cantare e sono rimasti in gran numero anche durante la premiazione delle proprie giocatrici con la medaglia per il secondo posto.

Si, perché nonostante il gran goal di Donaldson al 18′ (che ha fatto letteralmente esplodere il settore dei Jags) a pareggiare il vantaggio di McAulay (brutto errore della difesa del Partick Thistle), le Rangers erano riuscite ad andare a riposo avanti 3-1 e a chiudere il match sul 4-1 con il goal di McLoughlin nella ripresa.

Il Partick Thistle riceve la medaglia per il secondo posto, mentre le Rangers si apprestano a festeggiare il successo

Pronostico confermato, dunque, con capitan Nicola Docherty che ha potuto alzare al cielo di Edimburgo la coppa, ma va detto che anche le mie aspettative per quanto riguarda la prestazione delle Partick Thistle (che avevo imparato ad apprezzare proprio in occasione di una semifinale di Scottish Cup, a Falkirk, un paio d’anni fa) sono state assolutamente confermate.

Domenica prossima, nel giorno di pasqua, si torna in campo e le Partick Thistle ospiteranno le Hearts Women al Petershill Park. Dopo la sconfitta patita settimana scorsa ad Oriam contro le Glasgow City (0-2) e la contemporanea vittoria delle Hibs Women (2-0 a Meadowbank proprio contro le Jags), per le Jambos è direi fondamentale un successo al The Peasy per tenere vive le speranze di quarto posto finale. Certo, il derby di venerdì 12 aprile avrà, sotto questo aspetto, un’importanza enorme ma bisogna arrivarci almeno a pari punti con le Hibs.

Il calcio al femminile in Scozia continua a crescere

Author:

Rugby lover e blogger. Collaboratore di OnRugby come corrispondente dalla Scozia dal 2016. Mi sono lentamente ma inesorabilmente appassionato alla palla ovale e dal 2008 ho iniziato a scrivere di rugby, collaborando con lameta, mondorugby.com e portando l'ovale dentro SportPeople. Dal 2013 ho partecipato come corrispondente dalle Home Nations all'avventura di DotRugby e ho collaborato con The Sport Review, InsideRugby Italia, The Offsideline, SCRUM Magazine, il sito ufficiale delle Zebre Rugby - per cui ho curato la fase finale del Pro12 stagione 2013/'14 - e il sito ufficiale del Guinness Pro12 (sezione in italiano). "Alba Ovale" è un progetto pensato nel 2012 e partito nel 2013, per far conoscere il "dietro le quinte" del rugby scozzese al pubblico italiano appassionato di rugby. Dalla Scozia, guarda al mondo celtico e alle Home Nations, con attenzione anche alle vicende del rugby italiano e internazionale.

One thought on “Al Tynecastle Park è stato assegnato il primo major trophy della stagione femminile

Leave a comment